Communication

comunicazione coincide con Sitpuntocom, la società nata nel 2000 per unire le mie competenze nella progettazione e produzione di spettacoli con quelle in ambito cinematografico degli altri due soci e offrire tutto ciò alla comunicazione di impresa. Oggi questo sodalizio è terminato e sono tornato a lavorare da solo.

abbiamo fatto molti lavori e di alto livello collaborando con aziende importanti, tuttavia negli ultimi anni qualcosa è cambiato e non in meglio.

offrire la nostra capacità di raccontare alla comunicazione di impresa una decina di anni fa corrispondeva all’esigenza delle aziende di comunicare col proprio pubblico in maniera più personale per creare con esso un rapporto di fiducia. Questo percorso però implica una forte riflessione sull’identità aziendale e una azione coerente.

la narrazione, attraverso la partecipazione emotiva, crea un rapporto di fiducia, tuttavia se l’agire dell’azienda non è coerente con questa narrazione il pubblico che ha partecipato emotivamente si sente tradito.

bene, oggi posso dire che le aziende che possono raccontarsi in maniera trasparente sono poche, negli ultimi anni il livello e gli obiettivi degli interlocutori si è molto abbassato, “l’evento” è diventato un modo di dire adatto ad ogni festa o convegno e la crisi globale ha portato a ridurre l’orizzonte e gli obiettivi. Sono tornate a prevalere le logiche strettamente commerciali per salvaguardare i livelli minimi di vendita e l’esistenza stessa dell’azienda.

insomma il lavoro è meno gratificante di prima. Tuttavia quando trovi l’azienda illuminata ancora in grado di costruire valore investendo sul lungo periodo, raccontarne l’impresa è sempre una cosa bellissima e gratificante.

 

communication is Sitpuntocom, the company born in 2k to join together my show business skills and the movie’s one of my other two partners and to provide both to corporate communication. now this wedding is over and I’m back to work alone.

we did many hi level works for many relevant companies, but in the last years something changed and not in a better way.

ten years ago providing our telling stories capability to the corporate communication faced the corporate answer to talk more closely and personal with their costumers to create a mutual trust relationship, this means a strong thought about corporate identity and a coherent acting.

storytelling, through the emotional participation, creates a trust relationship, although if the company doesn’t act coherent, the costumer feels betrayed.

well, today I can say the companies that can tell themselves clearly are few, in the last years the level and goals of the one’s you deal with is very low, the “event” is a common word to say party or convention and the global crisis forced to reduce perspective and goals. Strictly commercial attitudes strike back to preserve minimal selling level and the company existence itself.

in the end working is less satisfying then before. But when you find an enlighten company able to built investing in a long period, to tell this enterprise is always beautiful and satisfying.